Giornata di sensibilizzazione alle attività di volontariato dei Giovani Musulmani d’Italia
Il 27 aprile 2022, dietro autorizzazione del Dirigente Scolastico Prof. G. Galanti, due rappresentanti dei Giovani Musulmani d’Italia (GMI) hanno incontrato gli alunni delle classi terze sezioni A, B, C, D e della prima A dell’I.C. Trilussa – Scuola media di via Graf.
La scuola è frequentata da ragazzi per circa il 20% musulmani. I ragazzi e le ragazze preadolescenti durante il percorso della scuola media sono alla ricerca, a volte confusa, di modelli e ideali cui ispirarsi per il loro progetto di vita. Di conseguenza, si è pensato, grazie a una docente della Scuola membro della Comunità Missionaria Intergentes (CMI) e alla disponibilità della dott.ssa Zohra Mehri, che conosce le attività della CMI, di coinvolgere due rappresentanti dei Giovani Musulmani d’Italia (GMI).
Questi ultimi hanno tra i loro valori la partecipazione alla vita sociale e l’integrazione nella società civile del territorio a cui appartengono, mantenendo la propria identità culturale e religiosa.
Ibrahim, il ragazzo universitario ha così parlato dell’esperienza della giornata:
“Entrando nelle classi ho visto alcuni visi stupiti! Quando mai un/a ragazzo/a di origini non italiane aveva mai visto un altro/a ragazzo/a di origini non italiane parlare di attivismo sociale e religione Islamica a scuola? Personalmente non ho mai visto una cosa simile! In tutti gli anni vissuti a scuola questo genere di tematiche non sono state mai affrontate! Figuriamoci vedere una persona con origini straniere venire a scuola a parlarne… una rarità! Dunque, capisco la meraviglia di alcuni ragazzi a ritrovarsi altri compagni che sapessero ciò che loro vivono (il digiuno a Ramadan), la loro cultura e lingua…Personalmente mi ha colpito la carica dei ragazzi che erano molto interessati al tema trattato! È stato un enorme piacere e spero che sia solo l’inizio!”
Ecco quello che ha scritto S., un’alunna di terza A, musulmana:
“Durante l’ora di musica sono venuti a trovarci due giovani, un ragazzo e una ragazza con il velo. Hanno parlato, ovviamente, della religione musulmana, come si poteva intuire dal fatto che la ragazza fosse velata. Sono stati molto bravi e simpatici a coinvolgerci, hanno creato un’atmosfera di umorismo ma anche di riflessioni importanti sulla diversità e sull’essere se stessi e hanno sfatato molti pregiudizi sui musulmani, ad esempio quello che nello zaino i musulmani hanno bombe o droga…; in realtà non è così poiché avevano delle caramelle, distribuite a tutti, e da mangiare alla fine della giornata per chi faceva il digiuno (n.d.r.). Con questo semplice gesto sono riusciti a spiegare, molte cose interessanti sull’islam”.
Ci siamo ripromessi di proseguire nell’iniziativa di reciproca conoscenza e dialogo ipotizzando nel prossimo anno scolastico anche alcune iniziative concrete, quali, ad esempio, la raccolta e distribuzione di viveri e vestiario cui possano partecipare sia alunni musulmani che cristiani.
P. Roca Docente di Musica presso l’I.C. Trilussa via Graf – Milano