«Guardiamo il cielo. Contemplando dopo millenni lo stesso cielo, appaiono le medesime stelle. Esse illuminano le
notti più scure perché brillano insieme. Il cielo ci dona così un messaggio di unità: l’Altissimo sopra di noi ci invita a
non separarci mai dal fratello che sta accanto a noi. L’Oltre di Dio ci rimanda all’altro del fratello. Ma se vogliamo
custodire la fraternità, non possiamo perdere di vista il Cielo»: queste parole sono state pronunciate da papa
Francesco, nella Piana di Ur, il 6 marzo, in uno dei momenti più significativi del suo viaggio in Iraq (5-8 aprile).
Veritas in caritate, articoli e documenti su ecumenismo e dialogo interreligioso. Edizione di marzo (in allegato).