Mettere in gioco la diversità
di Patrizia Roca e Zohra Mehri
Per il secondo anno consecutivo alcuni aderenti all’Associazione Giovani Musulmani d’Italia, della sede di Milano insieme con la dott. ssa Zohra Mehri (Universita’ di Trento), hanno presentato alcune loro attivita’, in particolare quelle riguardanti il volontariato, il giorno 19/5/2023 nelle classi terze sez A, B, C, D dell’I. C. Trilussa – Scuola Media via Graf, 74.
L’incontro e’ stato vissuto da ospiti esterni, alunni e docenti come occasione di conoscenza reciproca e scambio di esperienze.
Riporto di seguito alcuni commenti scritti dagli alunni:
” Per me l’incontro e’ stato molto importante, perche’ mi ha fatto capire che ognuno di noi nel mondo ha una propria identita’ e nessuno si deve preoccupare di nasconderla“.
” E’ stato molto bello vedere i miei compagni capire la mia religione ( chi scrive e’ musulmana n.d.r.) e vedere i Giovani Musulmani spiegare con allegria e soprattutto far cadere preconcetti che purtroppo esistono sull’Islam, spiegando le cose con tranquillita’ . E’ stato come uscire da una bolla, e scoprire cose nuove, veramente bello, ne e’ valsa la pena.“
” E’ stata una bella esperienza ho conosciuto una religione molto diversa dalla mia, ma diversa non vuol dire cattiva. Vuol dire nuova, bella, ricca di tradizioni e belle cose, e tra l’altro mi e’ servito per sfatare tanti ” miti” e luoghi comuni.“
Presso l’I. C. Trilussa l’esercizio del dialogo interculturale, la didattica e l’ inclusione dei singoli alunni sono lavoro quotidiano. I musulmani, i cristiani, i buddisti hanno i volti dei compagni di classe. Mettere in gioco la diversita’ e la pluralita’ culturale passando anche dai litigi per il pallone e dalla fatica della loro eta’ puo’ essere utile per crescere tutti.
“Per il secondo anno mi è stata data la possibilità di conoscere e parlare con i ragazzi della scuola di Quarto Oggiaro, per la seconda volta ho parlato di me e semplicemente ho raccontato di cose che ho sentito giusto di condividere e sono stata accolta, ascoltata e guardata.
Spesso pensiamo che i giovanissimi non siano in grado di comprendere a pieno le difficoltà della vita ma la realtà è che il mondo degli adulti, forse non nella sua integrità ma buona parte, può essere compreso dagli adolescenti, e inevitabilmente in loro vediamo i nostri errori.
Chissà che un giorno impareremo a cercare tra di loro anche le soluzioni per i nostri sbagli.
Un grande abbraccio e saluto a dei ragazzi e dei docenti speciali, che lottano per una vita migliore.”
Zohra Mehri
“E’ stato un piacere fare due chiacchiere con i ragazzi,
abbiamo avuto di fronte ragazzi e ragazze maturi, interessati e curiosi, in grado di stimolare una conversazione con spirito critico e d’iniziativa, si sono dimostrati aperti al dialogo ed è grazie a loro che siamo riusciti veicolare il nostro messaggio! vi aspettiamo ai nostri incontri! “
Ibrahim Youssef, responsabile di GMI di Milano
