Il 30 maggio presso la Sala Melozzo a Forlì, generosamente messa a disposizione dalla Diocesi di Forlì-Bertinoro che ha sentitamente condiviso e appoggiato l’iniziativa, si è svolto un interessante momento di confronto dal titolo “La Palestina nel Cuore” promosso dalla Comunità Missionaria Intergentes e dal Centro per la Pace Annalena Tonelli di Forlì, con la preziosa collaborazione di Milad Basir, sindacalista nato in Palestina che vive in Italia dagli anni ‘80, iscritto all’ordine dei giornalisti palestinesi, che si occupa da sempre delle vicende legate al mondo arabo e alla questione palestinese, e di Nicole Giordano, laureanda dell’Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi dedicata alla questione palestinese.

Ancora un’occasione per riunirsi e riflettere, con il desiderio comune di essere partecipi alle sofferenze di chi è presente, a vario titolo, sui luoghi del conflitto.
In questo caso, in particolare, con l’intento di comprendere meglio le fasi storiche che hanno condotto all’attuale terribile situazione.
Una mirata ed articolata introduzione di Milad e Nicole, nella quale non sono mancati i racconti di vita vissuta testimoniati da Milad, ci ha infatti guidato alla presentazione di un testo intitolato “I Palestinesi. Storia di un popolo e dei suoi movimenti nazionali” di Maher Sharif e Issam Nassar, la cui edizione italiana è stata curata dal Monaco della Piccola Famiglia dell’Annunziata Ignazio De Francesco, islamologo che ha vissuto per lunghi periodi in Palestina.
Proprio Ignazio De Francesco, presente all’incontro in video conferenza, ha spiegato di aver tradotto il testo di Sharif, che ha conosciuto di persona e con cui ha avuto modo di confrontarsi più volte sul tema della Palestina, perché ha ritenuto importante riportare in Occidente la voce di un intellettuale palestinese che si è posto difronte alla propria storia scegliendo di scrivere un testo non divulgativo, ma rigorosamente scientifico, quindi, per quanto possibile, oggettivo sulla vicenda.
Il contributo di De Francesco per far conoscere la storia della nascita e dello sviluppo della coscienza nazionale di un popolo, il cui riconoscimento è spesso negato, potrebbe essere d’aiuto ad individuare con più consapevolezza le strade e le iniziative più opportune da intraprendere in prima persona, da Forlì e dall’Italia tutta, per appoggiare la pace e la risoluzione del conflitto in atto a Gaza e in Cisgiordania.
Si rimanda, per approfondimento sul testo di Sharif e Nassar, all’interessante articolo scritto dallo stesso De Francesco e pubblicato online:



Articolo a cura di Tiziana Sabetta